da www.rainews24.it
E' arrivato davanti a Palazzo Vecchio, a Firenze, il corteo contro l'ordinanza anti-lavavetri della giunta comunale. I manifestanti sono arrivati fino alle transenne al suono di 'Bella ciao': secondo le forze dell'ordine sono circa 800.
Alla manifestazione aderiscono Rifondazione comunista, i Cobas, molte comunità di migranti, oltre a vari movimenti di sinistra radicale o trasversali al centrosinistra, come il Comitato per la Costituzione e il comitato 'Fermiamo la Guerra'.
E' stato uno spettacolo teatrale, "La ballata del lavavetri", a concludere la manifestazione contro l'ordinanza sui lavavetri e "le politiche repressive sull'immigrazione" organizzata dalla Sinistra radicale a Firenze.
Sotto il Loggiato di piazza Signoria diverse centinaia di persone, fra uomini, donne e bambini, italiani e immigrati, hanno seguito attentamente l'"atto unico contro le ipocrisie del potere", scritto da Domenico Guarino per la regia di Saverio Tommasi, che racconta la storia di un lavavetri rumeno a cavallo delle due ordinanze emanate dal Comune.
"Quando è sata emanata la prima ordinanza - racconta Guarino - ero in vacanza, e mi ha molto colpito il fatto che la città in cui vivo, famosa per il suo spirito di accoglienza, si mostrasse così insofferente verso lo straniero povero, facendo emergere il suo lato chiuso e intollerante. E' in quel momento - continua l'autore - che ho sentito l'urgenza emotiva di fare qualcosa: così è nata la ballata".
domenica 23 settembre 2007
Firenze: corteo contro l'ordinanza anti-lavavetri
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