lunedì 20 ottobre 2008

In piena crisi finanziaria il Capitale di Karl Marx va a ruba

da www.rainews24.it

La crisi finanziaria avvantaggia Karl Marx e i suoi eredi. Il Capitale va a ruba nelle librerie, forsi i manager vogliono capire dove hanno sbagliato. Sono soprattutto i tedeschi ad essere interessati all'opera di Marx, fino a poco tempo fa usata come ferma porte. In Germania le vendite del Capitale sono triplicate rispetto al 2005 e sono cresciute anche rispetto all'estate scorsa. Una nuova generazione di lettori è turbata dalla crisi finanziaria, riconosce che il neoliberalismo è fallito e si è rivelato un sogno irrealizzabile, quindi cerca di recuoperare vecchi ideali.

C'è di più, sono aumentate anche le visite a Trier, dove è nato Marx. 40mila solo quest'anno e molti arrivavano dalla Cina, Colombia, Bolivia.

"Non vi posso dire quante volte ho sentito la gente dire: aveva ragione", racconta la direttrice del museo. Perfino il Papa, ultimamente, ha speso belle parole su Marx apprezzando "le sue grandi capacità nalaitiche". Pace all'anima sua.

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