mercoledì 17 settembre 2008

I giovani di An a Fini: non troviamo motivi per dirci antifascisti

da www.rainews24.it

Malumori in Alleanza nazionale dopo le frasi di Gianfranco Fini sull'antifascismo e la Rsi. "Sono convinto e non da oggi - ha detto Fini - che la destra politica italiana e i giovani devono riconoscersi in alcuni valori: i valori della libertà, dell'uguaglianza e della giustizia sociale. Sono valori tipici di ogni democrazia e a pieno titolo antifascisti".

E' Federico Iadicicco, presidente di Azione Giovani Roma, a prendere una posizione molto critica con una lettera aperta sul suo sito (www.azionegiovaniroma.org): "Ce l'ho messa tutta per trovare un motivo valido per essere antifascista ma non l'ho proprio trovato, anzi ne ho trovati molti per non esserlo. Prego Dio affinche' ci dia la forza di perdonare chi in nome dell'antifascismo ha ucciso giovani vite innocenti; ma cerca di comprenderci, noi non possiamo essere, non vogliamo essere e non saremo mai antifascisti"conclude la lettera del'esponente dei giovani di An.

Lettera "preoccupante ma che fa chiarezza"
"La lettera che Federico Iadicicco, presidente di Azione Giovani Roma e consigliere provinciale del Pdl, pubblica sul sito internet dell'organizzazione giovanile di An e' un documento preoccupante, ma fa finalmente chiarezza".

Lo dice Pina Picierno, ministro ombra delle politiche giovanili. "Iadicicco - continua Picierno - ci fa partecipi del suo sofferto quanto inconcludente percorso interiore per ripudiare il fascismo, che lo avrebbe portato invece a scorgere nuovi motivi per continuare ad esserne fieramente sostenitore".

La Costituzione nasce dall'antifascismo
No al "revisionismo ideologico di Azione Giovani", da cui "il ministro Meloni prenda le distanze". Lo chiede la Rete degli studenti medi esprimendo "forte indignazione e dolore per le affermazioni del presidente di Azione Giovani di Roma che dichiara di non poter essere antifascista. Dopo le parole del Presidente della Camera pensavamo che potesse essere il momento di una forte presa di coscienza di tutte le forze politiche democratiche rispetto all'unione indissolubile fra la nostra Costituzione, la nostra Repubblica e l'antifascismo".

La Rete degli Studenti ricorda che "l'Italia della Costituzione nasce direttamente dall'esperienza di opposizione al nazifascismo. L'antifascismo significa non violenza e democrazia".

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