giovedì 4 ottobre 2007

La Giunta stanzia altri 400mila euro a favore del fondo gestito dalla Prefettura per finanziare il potenziamento della difesa del territorio

da L'Arena 4/10/2007

«Due milioni per una città sicura»

Videosorveglianza con più telecamere, 40 vigili assunti e addestrati dalla polizia Da oggi più pattuglie di notte

Enrico Santi La giunta comunale ha stanziato, nella riunione di ieri, una somma di 400 mila euro a favore del «patto per Verona sicura» da mettere a punto con la Prefettura. Con questo contributo, l’amministrazione comunale intende incrementare il fondo gestito dalla Prefettura per finanziare l’acquisto di materiale informatico, mezzi e autovetture per gli agenti delle forze dell’ordine in servizio nel territorio del Comune di Verona. Tali misure sono contenute anche dal cosiddetto «pacchetto Amato», che prevede un potenziamento sul territorio di polizia, carabinieri e guardia di finanza. Il Comune ha inoltre destinato 50 mila euro per finanziare i servizi della polizia municipale in orario notturno. Grazie a questo stanziamento, per quattro sere la settimana ci saranno quattro pattuglie dei vigili in più rispetto alle tre o quattro solitamente in servizio, nelle ore tra le 20.30 e le 2.30. Tale pattuglie aggiuntive», ha fatto sapere il sindaco Flavio Tosi, titolare della delega sulla sicurezza, «saranno utilizzate su indicazione dell’amministrazione comunale, nelle zone più difficili, degradate e maggiormente a rischio criminalità, o per rispondere alle segnalazioni dei cittadini. Per la Polizia municipale si tratta di un provvedimento senza precedenti», ha aggiunto cil sindaco, che ha sottolineato «l’ingente sforzo dell’amministrazione per garantire, con maggiori investimenti in uomini e mezzi, la sicurezza sul territorio comunale veronese». I nuovi pattugliamenti partiranno questa sera. Con questi ultimi stanziamenti, portano a circa due milioni di euro, assicurano a Palazzo Barbieri, l’impegno economico del Comune su una serie di misure sulla sicurezza che prevedono, tra l’altro, l’assunzione di 40 nuovi agenti della polizia municipale nel corso del 2008, l’installazione di nuove telecamere per la videosorveglianza, corsi di aggiornamento i vigili alla scuola di polizia di Peschiera. «Gli sforzi fatti da questa amministrazione per dar maggiore tranquillità ai veronesi sono enormi», ha ripetuto il sindaco Tosi al termine della riunione di giunta, «ma quando si assiste all’aggressione di un sacerdote all’interno di una chiesa non si può fare a meno di chiedersi che cosa ci fa in Italia un soggetto del genere: clandestino, pluripregiudicato e, per sua stessa ammissione, dedito al furto. È inaccettabile e lo dico ai governanti, gli attuali e quelli che c’erano prima perché il problema non nasce adesso, e lo dico anche ai vertici delle forze dell’ordine poiché la nostra polizia municipale si accolla sempre di più compiti e servizi nell’ambito dell’ordine pubblico». Il sindaco ha commentato anche la proposta del ministro degli Interni, Giuliano Amato, di investire il prefetto del compito di espellere gli immigrati clandestini o «nullafacenti». «La proposta va bene, ma l’espulsione», ha aggiunto Tosi, «dev’essere reale, con l’accompagnamento fuori dal confine italiano e soprattutto ci vuole il carcere, altrimenti si tratta di misure inutili».

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